Guida alla scelta delle porte classiche per interni
Quando si desidera dare un look rustico o vintage alla propria abitazione, uno dei passi più immediati riguarda la scelta delle porte classiche per interni. Ristrutturare casa cambiando le porte interne è una modifica semplice e nello stesso tempo garantita per raggiungere ottimi risultati.
Le porte interne, sia che si trovino in casa, in negozio o in ufficio, rappresentano un vero e proprio biglietto da visita poiché sono uno dei primi elementi che saltano all’occhio. Quindi scegliere porte da interno classiche seguendo alcune accortezze imprimerà sicuramente un tocco di personalità e di stile ai propri immobili.
Se l’abitazione è ancora in costruzione, porte, infissi e pavimenti vengono acquistati per primi e questo potrebbe far si che ci sia il rischio di sottovalutare il reale contributo che questi elementi donano all’ambiente in generale.
C’è chi ha già un’idea dello stile che vorrà dare al proprio ambiente e quindi si troverà con più facilità a scegliere tutti gli elementi, ma c’è chi avrà bisogno di qualche riflessione in più. Proprio per questo vogliamo darti dei suggerimenti in riferimento a uno specifico modello di porte, le porte classiche per interni, il cui materiale per eccellenza è il legno.
Ci sono infatti sul mercato tantissime alternative valide per porte da interni, a partire dal tipo di materiale che si vorrà utilizzare fino al tipo di apertura, ma sicuramente il classico che non tramonta mai per eccellenza è il legno.
Capiamo quindi insieme quali sono i tipi di porte classiche da interno tra cui scegliere per rinnovare casa.
Porte classiche per interni in legno:
Le porte classiche per interni in legno sono da sempre intramontabili e dotate di grandissimo fascino. Hanno molti stili, le cui finiture soddisfano le esigenze di tutti i clienti. Regalano il perfetto connubio tra estetica e funzionalità. Sono un classico senza tempo e per questo possono adattarsi a qualsiasi tipo di ambientazione e riuscire a stare a contatto anche con un arredo più moderno dando vita a interessanti contrasti di design.
Le porte classiche per interni possono avere diverse finiture. Vediamone alcune:
- Laccata: evidenzia i pori del legno, finitura utilizzata per ottenere porte di qualità colorate (la più conosciuta è la porta laccata bianca)
- Spazzolata: mette in evidenza le venature del legno
- Intelaiata: dall’estetica minimale
- Decorata: a seconda del gusto si possono ricavare decorazioni sul legno
Inoltre, esistono vari tipi di legno utilizzati per le porte. Ecco i più utilizzati:
- Porte Noce: il legno del noce viene utilizzato per infissi di altissima qualità, è un materiale dal colore bruno, pesante e poroso.
- Porte Castagno: il legno del castagno è un legno duro che resiste molto all’umidità e il colore è quello tipico del castagno.
- Porte Ciliegio: il legno del ciliegio è un materiale molto pregiato, tra il rossastro e il dorato. É molto compatto e resiste poco all’umidità.
- Porte Abete: il legno dell’abete è un materiale molto ecologico e tenero, trattiene bene il calore.
- Porte Rovere: il legno del rovere è duro, resistente ma incurvabile.
- Porte Frassino: il legno del frassino è leggero e robusto si flette ma non si spacca.
Come ogni materiale di arredo, anche il legno presenta pro e contro. Abbiamo provato a riassumerli.
Vantaggi e svantaggi delle porte interne in legno
I vantaggi delle porte interne in legno comprendono:
- il calore, sia al tatto che come sensazione
- l’aspetto unico delle venature naturali che solo il legno può avere
- la possibilità di rendere l’ambiente accogliente e familiare.
Tra gli svantaggi ricordiamo invece:
- è un materiale molto delicato soprattutto in alcune finiture
- c’è la possibilità che si gonfi nel caso di ambienti umidi
Qualsiasi sia la tua scelta di porte interne non esitare a venire a trovarci nei nostri Showroom dove troverai esperti consulenti che sapranno consigliarti al meglio.