Impianto solare termico
Impianto solare termico: a cosa serve?
A differenza del fotovoltaico, l’impianto solare termico usa i pannelli per produrre acqua calda per usi sanitari (doccia, lavandino, etc) e termosifoni. In questo modo puoi avere una soluzione in grado di far risparmiare sulla bolletta pur mantenendo una buona efficienza.
I pannelli solari per acqua calda sono diversi, ovviamente, da quelli fotovoltaici: quest’ultimi, infatti, sono specifici per la produzione di energia elettrica per luce ed elettrodomestici. In ogni caso esistono soluzioni miste che lavorano con un ibrido tra termico e fotovoltaico.
Vantaggi dei pannelli solari per acqua calda
Di sicuro il primo vantaggio è quello di poter avere acqua calda sfruttando l’energia del sole e risparmiando sui costi. Funziona anche quando non c’è sole? Ad esempio, posso avere acqua calda la mattina quando non c’è ancora luce? E se abito in una zona in cui c’è poco sole per diversi mesi dell’anno? Il punto di forza è che l’impianto solare termico accumula.
La presenza del boiler solare insieme al pannello consente di accumulare acqua anche per diversi giorni. Questo significa che puoi utilizzare acqua calda per il bagno, la cucina, il riscaldamento o qualsiasi altra esigenza anche quando il sole è coperto o è notte. Un vantaggio impossibile da ignorare per la funzionalità di questa fonte di energia rinnovabile.
Differenza tra impianto solare termico e termodinamico
Spesso ci si trova di fronte a termini tecnici che possono creare confusione quando si affrontano temi legati alle energie rinnovabili. Ecco uno dei punti comuni: confondere l’impianto con pannelli solari termici con quelli termodinamici. Quest’ultimi infatti consentono di generare temperature elevate, oltre i 600 gradi, per applicazioni industriali.
Diversi modelli di pannelli solari termici
I pannelli solari che producono acqua calda sanitaria per le abitazioni possono essere piani (vetrati o scoperti) e sottovuoto, perfetti per il funzionamento anche in situazioni non ottimali ma che necessitano di un’installazione specializzata. Ma questo è valido in ogni caso.
Basta prendere come esempio il boiler solare: per mantenere acqua calda e accumulare questa risorsa c’è bisogno di un isolamento a regola d’arte, non puoi improvvisare.
Ci sono anche altre differenze da valutare. Ad esempio puoi scegliere tra pannello solare termico circolazione naturale o forzata: i primi sono perfetti per richieste di acqua basse, per riscaldare quella necessaria per scopi sanitari. Quindi per un uso comune nel bagno o in cucina. L’acqua non viene spostata da energia elettrica e ha bisogno di poca manutenzione.
Con la circolazione forzata l’acqua raggiunge i boiler con pompe elettriche. Anche per questo è la soluzione preferita da chi non può posizionare il serbatoio vicino ai pannelli. Ma anche dalle case che hanno bisogno di un maggior contributo in termini di acqua calda.